Da mesi, veniamo sempre più spesso contattati da persone con sintomatologia COVID-19 che, pur vivendo situazioni amministrative e sanitarie diverse (chi non ha il permesso di soggiorno, chi ha il permesso ma non il medico di base, chi ha entrambi ma a cui il medico non risponde), ci richiedono supporto nel fare tamponi PCR non a pagamento.
Queste persone ci contattano per telefono, o si presentano direttamente durante i nostri orari di apertura; ancora meglio, a volte arrivano da noi su indicazione della stessa ATS.
Ci troviamo dunque nella situazione di dover chiarire alcuni aspetti della nostra attività da inizio pandemia. Continua a leggere
Archivi tag: solidarity not charity
Benefit “Robin Hood” del Giambellino
Quando legalità e umanità diventano inconciliabili. Solidarietà a Mimmo Lucano
Oggi, in Italia, chi lotta per la difesa dei diritti umani non è semplicemente ostracizzato o lasciato ad una battaglia solitaria, ma compie un delitto e, per questo, merita una condanna esemplare, che faccia passare la voglia di provarci.
È questo il messaggio che rimbomba nelle nostre menti dal 30 settembre, giorno della condanna in primo grado a tredici anni e due mesi di Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace, con le accuse di reati di associazione a delinquere, truffa, peculato, falso ideologico e abuso di ufficio. Pena ben più dura di quelle generalmente inflitte per i reati di omicidio volontario (dodici anni e mezzo) e reati di mafia, in assenza di omicidio e con rito abbreviato (sette anni).
Con il suo progetto, Mimmo Lucano era riuscito a conciliare la rinascita di un paese ormai morente e la restituzione alla vita di migliaia di persone. Peccato che queste persone fossero migranti, gli ultimi e, si sa, gli ultimi non piacciono a nessuno. Continua a leggere
VOGLIAMO TUTTO! #8 Cultura
L’ intervento sulla cultura può contemporaneamente innescare sviluppo economico ed essere fattore di coesione e di inclusione e, quindi, di sostenibilità sociale: un benessere che aiuta anche la nostra salute.
Un approccio strategico dello sviluppo territoriale basato sulla risorsa cultura ha mostrato numerose potenzialità. La politica di coesione può, infatti, contribuire a sostenere processi di valorizzazione integrata del patrimonio culturale, materiale e immateriale. Continua a leggere
VOGLIAMO TUTTO! #7 Lavoro e reddito universale
La rabbia sociale è un aspetto che la storia ha sempre legato alle epidemie e alle carestie.
Spesso, per capirne le ragioni, servono i numeri, crudi. In Italia esistevano 3,2 milioni di lavoratori precari nel dicembre 2019, prima della tempesta epidemica che, in moltissimi casi, li ha travolti. Esisteva poi una platea di almeno 3,7 milioni di persone formata dai lavoratori irregolari, ossia da coloro che lavorano senza essere messi in regola dal punto di vista contrattuale, fiscale o contributivo. Continua a leggere
VOGLIAMO TUTTO #5 Rispetto per la fragilità
Le persone, quando raggiungono una certa età, si trovano davanti ad una contraddizione interessante: da una parte rappresentano per la nostra società la “parte morta”, in quanto non più produttiva, dall’altra sono il target di un crescente interesse del sistema capitalistico come fruitori di servizi dedicati alla terza/quarta età.
Questa contraddizione si evidenzia nella sempre più florida industria delle RSA, dove l’improduttivo anziano viene recluso in attesa del fine vita.
A fine 2017, nelle RSA e RSD (residenze per disabili) operavano 1.271 imprese, 702 delle quali private e profit e 569 non profit. I quattro quinti del settore sono gestiti da istituzioni pubbliche e Onlus; l’offerta dei privati profit, però, è in costante crescita e ha colmato in parte l’uscita del privato non profit, i cui operatori generalmente di dimensioni modeste.
Nel settore è in corso un forte fenomeno di concentrazione che ruota intorno a pochi gruppi, tra i quali KOS del gruppo CIR-De Benedetti con il marchio Anni Azzurri, Tosinvest degli Angelucci con le residenze San Raffaele, Sereni Orizzonti della famiglia Blasoni. Ma dalla Francia sono già arrivati i giganti quotati Korian e Orpea, i primi due operatori mondiali con un fatturato combinato di 7,35 miliardi nel 2019, quasi 400 milioni di utili netti e patrimonio immobiliare aggregato di oltre 8 miliardi. Continua a leggere