Ringraziamo le compagne e i compagni di Cascina Torchiera senz’acqua per l’ospitalità! Vi aspettiamo!
Archivi autore: karenina
In ricordo di Bak, dal Corriere Salentino
Ci sono persone che per la passione con cui portano avanti ideali e stili di vita a volte estremi ma sempre con il rispetto e l’amore per il prossimo uniscono idealmente tutti. Indistintamente. Facendo dimenticare ideologie e idee politiche diverse. Luigi Capodieci, meglio conosciuto come “Bak”, era una di queste persone. Che ha fatto dei propri ideali un motto non solo politico ma anche di vita tanto da meritarsi l’amore e l’affetto di tutti per la sua generosità.
A Bak, dal Corriere Salentino.
Ciao Bak
Basta (con) la salute: un ciclo di incontri in Ambulatorio Popolare
Basta (con) la salute?
Un ciclo di incontri in Ambulatorio Popolare per capire lo “stato di salute” della sanità.
(Attenzione! Il secondo incontro è spostato a venerdì 10 maggio)
Cosa si nasconde dietro il “ritorno volontario”
Segnaliamo questo articolo dal sito di Nicoletta Poidimani, che a sua volta riporta la traduzione di un testo di All African Women’s Group, che sta circolando in forma di appello.
Ne riportiamo alcuni passaggi, e segnaliamo che chi volesse sottoscrivere questo appello può farlo scrivendo alla mail aawg02@gmail.com.
“Storia di Antonia”, su Radio Wombat
Antonia Bernardini muore nel 1974 a causa delle ustioni riportate per l’incendio del letto di contenzione sul quale era legata da 43 giorni nell’OPG di Pozzuoli. La sua vicenda, raccontata nel libro “Storia di Antonia; Viaggio al termine di un manicomio”, è l’occasione per attualizzare il dibattito sull’autoritarismo psichiatrico e giudiziario di oggi e di ieri.
Qui l’intervista su Radio Wombat fatta dal Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud ad Antonio Esposito, autore del libro insieme a Dario Stefano dell’Aquila.
Giù le mani dalla Banda degli Ottoni a Scoppio
Esprimiamo la nostra solidarietà ai compagni della Banda degli Ottoni a Scoppio denunciati per i fatti accaduti il 7 dicembre 2014, giorno della Prima della Scala, e invitiamo tutte e tutti a sostenerli martedì 26 febbraio dalle 10, davanti al Palazzo di Giustizia.
Qui il comunicato della Banda degli Ottoni.