Il 12 dicembre 1969 è un venerdì, giorno in cui le banche sono più affollate del solito. A Milano nella Banca dell’Agricoltura di piazza Fontana la bomba scoppia alle 16,37:
ci sono 17 morti e 87 feriti. La diciottesima vittima legata a quella infame strage è Giuseppe Pinelli, ferroviere anarchico, che Il 15 dicembre “vola” da una finestra del quarto piano della questura. Nessun colpevole per la sua morte, sentenziarono anni dopo. Del resto, dopo molti processi, i giudici non condannarono nessuno per piazza Fontana.
Domenica I dicembre, dalle 16.30, un monologo di e con Daniele Barbieri presso i giardini di via dei Transiti.