COMUNICATO: Accordo con la proprietà

L’AMP continuerà la sua attività in via dei Transiti 28, in una casa sottratta alla speculazione da trentacinque anni, con profonde radici nel quartiere: vogliamo continuare testardamente la nostra campagna per il riconoscimento dell’accesso alla medicina di base agli stranieri senza permesso di soggiorno, e le battaglie perchè sia garantito il diritto alla salute per tutti.                      

La chiusura di servizi e i tagli continui stanno infatti peggiorando ancora la sanità per tutti, migranti e autoctoni, colpendo anche pesantemente i lavoratori e le lavoratrici dei tanti, troppi ospedali in lotta contro i licenziamenti e le ristrutturazioni in una regione in cui i peggio corrotti e corruttori hanno imperversato impuniti per decenni.

Lo ricordiamo a tutti: noi da 18 anni, con la nostra attività di assistenza sanitaria gratuita (oltre 5000 pazienti, 25 visite a settimana) sopperiamo a carenze istituzionali gravissime, carenze di chi dovrebbe garantire assistenza, la ASL, di chi dovrebbe controllare, come il Comune, e di chi gestisce un bene pubblico per interessi privati:
ci riferiamo ovviamente alla Regione Lombardia travolta dagli scandali Maugeri-Daccò-Niccoli Cristiani-Formigoni e compagnia rubante.

L’Amp è una risorsa, esattamente come sono risorse cittadine da difendere e sostenere tutte le altre realtà occupate di questa città, alle quali chiediamo di costruire un ragionamento comune di difesa degli spazi di libertà ed autogestione di cui questa città grigia e triste ha bisogno come l’aria.

RINGRAZIAMO TUTTI QUELLI CHE IN QUESTI ANNI HANNO CREDUTO E SOSTENUTO
LE NOSTRE CAMPAGNE POLITICHE E CI HANNO PERMESSO – E CI PERMETTERANNO-
CON LA LORO SOLIDARIETÀ E PRESENZA DI CONTINUARE AD ESSERCI  

Solidarietà a tutti gli spazi occupati

AMP