Clicca sull’immagine per scoprire come!
Hasta siempre, Roma!
Avevamo vent’anni e oltre il ponte
oltre il ponte ch’è in mano nemica
vedevam l’altra riva, la vita
tutto il bene del mondo oltre il ponte.
Tutto il male avevamo di fronte
tutto il bene avevamo nel cuore
a vent’anni la vita è oltre il ponte
oltre il fuoco comincia l’amore.
(da Oltre il ponte di Italo Calvino)
Le compagne e i compagni salutano a pugno chiuso
il Commissario Politico Raffaele detto Roma
L’appuntamento per la Commemorazione sarà
mercoledì 27 marzo alle 14.30 c/o la Sala del Commiato del Cimitero di Lambrate, Milano
Telefono Viola
Ambulatorio Medico Popolare
COA T28
Casa Occupata di via dei Transiti 28
Consultoria Autogestita
8 marzo serata benefit per l’AMP al PACI’ PACIANA!!!
Grecia – Un paese senza medicine
[leggi qui l’articolo di Internazionale]
La Grecia sta affrontando una grossa carenza di medicinali e alcune multinazionali hanno fermato le spedizioni di farmaci. Una cinquantina di aziende farmaceutiche sono accusate dal governo di Atene di aver tagliato le scorte al paese perché i prezzi dei medicinali sono troppo bassi rispetto alla media europea.
Più di 200 medicinali sarebbero stati bloccati, inclusi quelli per curare artrite, epatite C e ipertensione, oltre ad antibiotici e anestetici.
Il 26 febbraio la Croce rossa svizzera ha annunciato che sospenderà le sue scorte di sangue agli ospedali greci perché lo stato non ha pagato i debiti.
I farmacisti di Atene, riporta il Guardian, raccontano scene caotiche: clienti disperati vanno da una farmacia all’altra, chiedendo le medicine che gli ospedali si rifiutano di consegnare.
Questo mese sarà cruciale, perché i funzionari e i creditori greci, la Commissione europea, il Fondo monetario internazionale e la Banca centrale europea dovranno trovare un accordo sulla spesa farmaceutica pubblica.
Altri tagli rischiano di mettere i pazienti “in condizioni critiche”, secondo il professor Yannis Tountas, membro dell’organizzazione farmaceutica nazionale. Nel 2011 il budget pubblico per i farmaci era stato di 3,7 miliardi di euro ed è sceso a 2,44 miliardi lo scorso anno.
COMUNICATO: Accordo con la proprietà
L’AMP continuerà la sua attività in via dei Transiti 28, in una casa sottratta alla speculazione da trentacinque anni, con profonde radici nel quartiere: vogliamo continuare testardamente la nostra campagna per il riconoscimento dell’accesso alla medicina di base agli stranieri senza permesso di soggiorno, e le battaglie perchè sia garantito il diritto alla salute per tutti.
La chiusura di servizi e i tagli continui stanno infatti peggiorando ancora la sanità per tutti, migranti e autoctoni, colpendo anche pesantemente i lavoratori e le lavoratrici dei tanti, troppi ospedali in lotta contro i licenziamenti e le ristrutturazioni in una regione in cui i peggio corrotti e corruttori hanno imperversato impuniti per decenni.
Lo ricordiamo a tutti: noi da 18 anni, con la nostra attività di assistenza sanitaria gratuita (oltre 5000 pazienti, 25 visite a settimana) sopperiamo a carenze istituzionali gravissime, carenze di chi dovrebbe garantire assistenza, la ASL, di chi dovrebbe controllare, come il Comune, e di chi gestisce un bene pubblico per interessi privati:
ci riferiamo ovviamente alla Regione Lombardia travolta dagli scandali Maugeri-Daccò-Niccoli Cristiani-Formigoni e compagnia rubante.
L’Amp è una risorsa, esattamente come sono risorse cittadine da difendere e sostenere tutte le altre realtà occupate di questa città, alle quali chiediamo di costruire un ragionamento comune di difesa degli spazi di libertà ed autogestione di cui questa città grigia e triste ha bisogno come l’aria.
RINGRAZIAMO TUTTI QUELLI CHE IN QUESTI ANNI HANNO CREDUTO E SOSTENUTO
LE NOSTRE CAMPAGNE POLITICHE E CI HANNO PERMESSO – E CI PERMETTERANNO-
CON LA LORO SOLIDARIETÀ E PRESENZA DI CONTINUARE AD ESSERCI
Solidarietà a tutti gli spazi occupati
AMP
AMP ottobre 2012: la trattativa è interrotta, lo sgombero incombe.