L’Ambulatorio Medico Popolare Esiste Ancora Grazie alla Lotta e alla Solidarietà’

Il giorno 27 gennaio 2009 era previsto lo sfratto dell’Ambulatorio Medico Popolare ma una campagna di solidarietà culminata con la presenza in presidio di numerosi compagni dalle 6.00 del mattino ne ha impedito l’esecuzione. Abbiamo ottenuto un rinvio fino al 22 Aprile 2009.

Noi abbiamo intenzione di continuare ad opporci a questo sfratto ed a continuare a lavorare perché tutti possano essere curati indipendentemente dallo spessore del proprio portafoglio, dal colore della loro pelle e dal possesso di un permesso di soggiorno. La nostra presenza ha un valore particolare in un quartiere che sta diventando una delle palestre di lancio delle politiche securitarie attraverso presidi soffocanti di esercito e polizia che hanno l’unico scopo di un utilizzo politico del razzismo per nascondere il vero problema attuale, il progressivo impoverimento di larghi strati di popolazione.

In questo momento il nostro lavoro risulta particolarmente importante perché la destra al governo con il silenzio complice del “cosiddetto centro-sinistra” sta cercando di fare approvare una legge che permetterebbe al personale sanitario di denunciare alla polizia gli immigrati che hanno richiesto cure mediche in assenza del permesso di soggiorno.
Noi diciamo che questa proposta è una vergogna, una chiamata alla delazione e dichiariamo pubblicamente che nessuno dei nostri medici rispetterà questa norma, anche se dovesse diventare legge dello stato.
Nessuno dei nostri medici sarà mai un informatore della polizia di questo governo fascista o di altri che gli succederanno!

L’Ambulatorio Medico Popolare deve continuare a vivere perché rappresenta un posto sicuro per immigrati ed italiani, dove tutti possono rivolgersi per l’accesso alle cure mediche senza avere alcun tipo di timore. Perché questo posto continui ad essere aperto abbiamo però bisogno dell’aiuto di tutti, anche delle persone che sono state curate da noi. Siamo già riusciti una volta ad evitare di chiudere grazie alla solidarietà di tante persone. Alla prossima occasione dovremo essere ancora più numerosi davanti all’ambulatorio per scoraggiare l’arrivo della polizia e per continuare il nostro lavoro per la salute e contro il razzismo.

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TESTO EN ESPAÑOL

El Ambulatorio Medico Popular existe gracias a la Lucha y la Solidaridad

El día 27 de Enero del 2009 estaba previsto el desalojo del Ambulatorio Medico Popular pero una campaña de solidaridad, culminada con la presencia en el lugar de numerosos compañeros desde las 6 de la mañana, ha impedido la ejecución obteniendo una prorroga que vencerá el 22 de Abril del 2009 .

Nosotros tenemos la intención de continuar a oponernos a este desalojo y de continuar a laborar para que todos puedan ser curados independientemente del espesor de la billetera , del color de la propia piel y de la posesión de un permiso de residencia. Nuestra presencia tiene un valor particular en este barrio que poco a poco se está convirtiendo en uno de los puntos principales del lanzamiento de la política de seguridad a través de presidios sofocantes del ejército y policía que tienen el única finalidad del utilizo político del racismo para esconder el verdadero problema actual , el progresivo empobrecimiento de enteros extractos de la población.

En este momento nuestra trabajo resulta particularmente importante porqué la derecha al gobierno con la complicidad del silencio, del llamado “centro izquierdista”, están buscando de aprobar una ley que permitiría al personal sanitario de denunciar a la policía al extranjero que ha pedido la cura medica sin contar con un permiso de residencia.

Nosotros creemos que esta propuesta es una verguenza , un llamado a la Traición y declaramos públicamente que ninguno de nuestros médicos respetará esta norma , aunque si en el futuro fuera una Ley del Estado.

NINGUNO DE NUESTROS MEDICOS SERA JAMAS UN INFORMADOR DE LA POLICIA DE ESTE GOBIERNO FASCISTA O DE OTROS QUE LE SUCEDERAN!

El Ambulatorio Medico Popular debe continuar a vivir porque representa un lugar seguro para los extranjeros e italianos, donde todos puedan acudir para acceder a la atención médica sin ningún temor. Para que este lugar continué ha estar abierto necesitamos de la ayuda de todos, en especial de las personas que han sido curados en el ambulatorio. Hemos logrado evitar una vez más de cerrar gracias a la solidaridad de tantas personas. En la próxima ocasión debemos ser más numerosos delante del ambulatorio para poder desanimar a la policía y así poder continuar con nuestro trabajo por la salud y contra el racismo.

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ENGLISH VERSION:

Ambulatorio Medico Popolare is still open thanks to fight and solidarity

On 27th January 2009 the eviction of Ambulatorio Medico Popolare was due. However a solidarity campaign combined with a sit-in since 6.00 am, to which many supporters came, prevented the eviction from being carried out. In the end, the eviction has been postponed to 22nd April 2009.

We are going to keep on opposing against this eviction and we are also going to keep on working in order to allow to anybody to be cured indipendently by the possession of a “permesso di soggiorno”, by the money they have got or by the color of their skin. Our presence has an important value in the district where we are: as a matter of fact, in this same district police and army are strongly present, as a result of the securitary policy that the government is taking. We claim that this securitary policy has the only purpose of hiding the real problem of the ongoing impoverishment of lots of people in Italy.

Now our work is very important because governement is trying to make pass a law that would let doctors report all migrants requiring medical support without a “permesso di soggiorno”. We claim that this proposal for a new law is a shame and that no doctors from Ambulatorio Medico Popolare will ever report anyone, even though it should become a law of our state.
No one of our doctors will ever be an informant of any fascist governement!

Ambulatorio Medico Popolare must be kept alive because it is a safe place for migrants and Italians, where everybody can turn for the access to medical cures without any kind of worries.To let this place be open we need everyone’s support, even our patients’ support! We already managed once to avoid closedown thanks to a lot of people’s solidarity. If next time we will be many again in front of Ambulatorio Medico Popolare, then we will have the chance to discourage police coming and we will manage to go on with our work for health and against racism.