Coordinamento sciopero lavoro migrante e AMP alla Mayday 2010

cantieri di diverse città (Bologna, Reggio Emilia, Parma, Brescia, Suzzara, Torino) hanno scioperato contro la legge Bossi Fini e il pacchetto sicurezza, all’interno della giornata del Primo Marzo. Nativi e migranti che vivono la crisi sulla propria pelle, indicano nella Bossi Fini una legge sul mercato del lavoro che vuole la precarizzazione di intere generazioni di lavoratori migranti per precarizzare tutti e tutte. Per questo partecipiamo alla Mayday assieme all’Ambulatorio medico popolare di Milano per parlare a tutte le lavoratrici e i lavoratori precari, migranti e nativi, di diritti, diritto alla salute, diritto alla sicurezza sul lavoro e alla salubrità dell’ambiente, diritto a servizi pubblici di qualità, diritto ad un welfare di qualità, diritti di cittadinanza per tutti e tutte. Non ci arrenderemo ad un futuro di razzismo e di diritti calpestati.