Bambini vivevano nei tombini a Roma

Le immagini e le testimonianze, raccolte da Sat 2000 rivelano un vero e proprio mondo, fatto di coperte e cartoni, nascosto sotto il coperchio dei tombini. Sono questi i giacigli dei disperati della stazione Ostiense: si dorme solo accovacciati o in verticale, con un pertugio aperto per respirare, ma la collocazione è già un privilegio e per questo la permanenza era a pagamento. E dai numerosi passanti della stazione? Invisibili.

Dopo il salvataggio dei giovani profughi, però, Belviso lancia l’allarme: «i centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati di Roma sono pieni: la domanda è raddoppiata negli ultimi quattro mesi. Quello dei minori afghani è solo un esempio di una situazione che a Roma sta diventando sempre più difficile: in soli 4 mesi la richiesta di accoglienza di minori non accompagnati è aumentata del 100%». I 900 posti offerti nelle cento strutture di accoglienza, tra accreditate e convenzionate, sono ormai saturi e – avverte l’assessore – «spesso siamo costretti ad appoggiarci ad altre regioni, con costi molto elevati».

[Fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200904articoli/42530girata.asp]